Acquaplanning: cosa fare
� A Roma in questi giorni splende il sole, nonostante siamo in pieno inverno! Anche le previsioni di questa settimana sono positive �
Ma resta comunque un periodo, quello invernale, dove è molto probabile l’arrivo di forti piogge che mette sempre a dura prova i nostri pneumatici. Oggi vi parliamo quindi del fenomeno dell’ “Aquaplaning” ��
L’aquaplaning è un fenomeno di galleggiamento di un veicolo in movimento su di uno strato d’acqua.
Si verifica quando lo strato d’acqua è in quantità tale da non permettere una sufficiente area di contatto tra le ruote e il manto stradale, a causa di un’insufficiente profondità dei canaletti laterali del battistrada.
Il cuscino di acqua, interponendosi tra lo pneumatico e il piano stradale, annulla l’attrito tra le due superfici. Se ciò avviene, non si è più in grado di far rallentare o cambiare direzione al veicolo, che resta comunque soggetto alle regole della fisica, conservando la quantità di moto e la direzione che aveva al momento dell’innesco del fenomeno.
Le probabilità di aquaplaning aumentato con l’aumento dell’usura degli pneumatici.
Per cui un treno di gomme nuove ci può risparmiare un sacco di problemi che possono andare dal semplice spavento a danni ben più gravi o distruttivi! ��
Qui vi lasciamo alcuni consigli su cosa fare in questi casi ed anche un’immagine di come nasca questo fenomeno.
Per tutto il resto Noi siamo sempre qui pronti ad aiutarvi �

le fasi dell’acquaplanning
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!